venerdì 21 febbraio 2014

Recensione "Oltre i limiti" di Katie McGarry

Titolo: Oltre i limiti
Autore: Katie McGarry
Traduttore: Alessia Fortunato
Pagine: 432
Anno di pubblicazione: 2014
Editore: De Agostini
Isbn: 9788841899274 
Prezzo di copertina: 14,90 €
Serie: Pushing the Limits


Trama: Nessuno sa cosa sia successo a Echo Emerson, la ragazza più popolare della scuola, la notte in cui le sue braccia si sono ricoperte di cicatrici. Nemmeno lei ricorda niente, e tutto ciò che vuole è ritornare alla normalità, ignorando i pettegolezzi e le occhiate sospettose dei suoi ex-amici. Ma quando Noah Hutchins, il "bad boy" del quartiere irrompe nella sua vita con la sua giacca di pelle, i suoi modi da duro e la sua inspiegabile comprensione, il mondo di Echo cambia. All'apparenza i due non hanno nulla in comune, e i segreti che custodiscono rendono complicato il loro rapporto. Eppure, a dispetto di tutto, non riescono a fare a meno l'uno dell'altra. Dove li porterà l'attrazione che li consuma e cos'è disposta a rischiare Echo per l'unico ragazzo che potrebbe insegnarle di nuovo ad amare? Età di lettura: da 13 anni.
Voto:
3 stelline stiracchiate

Ultimamente sto finalmente riuscendo a capire che no, i libri Young Adult non fanno per me. Punto.
Fatta questa premessa, ci tengo a dire che ho letto il libro con tanta voglia di scoprire, come chi l'ha già letto, un buon libro, magari non da 5 stelline e da ricordare per il resto della vita, ma nemmeno da farmi sbadigliare e alzare gli occhi al cielo per quello che c'era scritto.
E cercherò di essere il più possibile obiettiva, per cui se siete sui fan non odiatemi! xD Anzi, ne potrebbe uscire fuori un buon scambio di opinioni!

Ho trovato il modo di scrivere dell'autrice davvero troppo, troppo sempliciotto. Mi sembrava scritto da una bambina di 5 anni con l'aggiunta di non solo una storia d'amore adolescenziale, ma anche di un passato "oscuro" e triste così da intenerire e far avvicinare empaticamente i lettori.
Stendo un velo pietoso per l'angolino di fine libro, nel quale l'autrice risponde a un'intervista. L'unica cosa che mi è piaciuta (e che avrei amato alla follia se mi fosse piaciuto il libro) sono state le playlist relative a storia, personaggi e situazioni.

La trama in poche righe: abbiamo questi due ragazzi, Echo e Noah, con un passato molto difficile, "grazie" al quale, vanno dalla psicologa della scuola, che li spinge ad incontrarsi: infatti Echo dovrà dare ripetizioni di fisica al ragazzo e fra i due inizierà qualcosa di magggico xD, ma non finisce qui; infatti i due dovranno affrontare i propri demoni e problemi, rischiando di perdersi a vicenda. FINE.
La storia, a mio parere, ha sinceramente poco di originale e molto di già visto. 
Infatti, se fino a qualche tempo fa andavano di moda le ragazze innocenti e imbranate (anche un pò deficienti xD) stile Bella di Twilight, adesso vanno di moda i belli e i dannati: maschi o femmine che siano. O hanno avuto problemi familiari o sono stati violentati o che, in pratica, hanno subito qualche tipo di trauma più o meno grave. Qualche esempio? Mi viene in mente Ti aspettavo di J. Lynn oppure Con te sarà diverso di Jessica Sorensen, romanzi nei quali i protagonisti hanno subito chi più chi meno dei traumi.

Come dicevo, quindi, la scrittura mi è sembrata troppo semplice, mentre la trama è portata avanti (almeno, sottolineo, così come l'ho percepita io) molto al rallentatore...del genere che non si arriva mai al succo, ma si ci giri attorno. 
Qui spunta la mia parte cattiva: sarà mica per questo che un romanzo del genere abbia ben 432 pagine?, insomma, per un romanzo simile 300/350 pagine sarebbero state più che sufficienti!

In conclusione, quindi, direi che non mi è piaciuto granché, e considerando il fatto che sia il primo di una serie (non ho idea di quanto lunga), non la continuerò, anche se nel secondo volume la protagonista sarà Beth, uno dei pochi personaggi a stuzzicarmi. 

Consigliato a chi:
ama le storie adolescenziali, con un pò di profondità da parte dei protagonisti e un passato "oscuro" da scoprire, ma anche con un pizzichino-ino-ino di pepe.

Ilaria

10 commenti:

  1. ciao, mi è piaciuta questa recensione XD ne ho lette un bel po su questo libro e i pareri sono leggermente discordanti: ho letto di ragazze che lo hanno ADORATO(probabilmente si tratta o di adolescenti o di romanticoneXDo di amanti degli young-adult) e di altre invece che lo hanno giudicato un po meno positivamente, tipo te, ma il modo schietto che hai usato tu ha reso molto di più l'idea XD
    Io non amo molto i libri di questo genere, che ultimamente stanno spuntando fuori a cascate, proprio perchè li trovo troppo pieni di clichè e troppo"alla moda"... non lo leggerò:)

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    1. Ciao! Grazie mille!!! ^^ Ci ho messo qualche giorno per decidermi a pubblicare questa recensione, perché in giro ho letto solo commenti positivissimi su questo libro, per cui essere una voce fuori dal coro un pò mi metteva paura. :D Ma è anche vero che ho la "scuola anobii", ovvero dire sempre sinceramente quello che penso di un libro letto, e considerando le risposte positive che sto ricevendo, ha funzionato e ne sono felice. :D

      Guarda, ti posso dire che sono un'inguaribile romanticona, ma ultimamente non mi accontento più di storie bonarie del genere "e vissero per sempre felici e contenti", a meno che non siano dei libri che sono stati scritti esplicitamente per quell'obiettivo (mi viene in mente "Regalami una favola", che pur essendo una vera e propria storia romanticissima e forse irrealizzabile, mi era piaciuta proprio perché l'autrice era consapevole di cosa aveva scritto e comunque non veniva di certo spacciato per "Il libro dell'anno"!); non è questo il caso di "Oltre i limiti", perché comunque è diretto a un pubblico molto giovane e anch'io quando ero più giovincella mi esaltavo per nulla, per carità! :D, ma l'ho trovato, nonostante tutto, molto carente.

      Detto questo (ho fatto un monologo senza accorgermene :D), sono felice che la recensione ti sia piaciuta e soprattutto che ti sia fatta un'idea più chiara sul libro in questione! :)

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  2. Questo ho intenzione di leggerlo, anche se sinceramente non mi sono ancora fatta un'idea, però mi piacerebbe provare, giusto per farmi un'idea del genere (anche perché non ho ancora letto niente di simile, nemmeno Ti aspettavo e Con te sarà diverso) però la tua recensione mi è piaciuta... e mi ha dato un'idea di quello che posso aspettarmi :)

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    1. Neanch'io ho letto "Ti aspettavo", ma la mia socia, del cui giudizio mi fido, mi ha detto di cosa si tratta e questo è servito a farmi un idea, e paragonandolo a "Oltre i limiti" mi è sembrato molto simile.
      Quando lo leggerai mi farebbe piacere leggere la tua recensione, magari tu lo troverai bellissimo, non è detto! ;)

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  3. Fanno bene le 'voci fuori dal coro' Ilaria! Continua così :)

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  4. Anche se non è il mio genere, mi piacerebbe provar a leggerlo!

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    1. Perché no? Magari scopre che ti piace il genere! E anche il libro! ;)

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  5. Pur non avendo amato molto i romance new adult, questo mi è proprio piaciuto, insieme a Le Coincidenze dell'Amore i due titoli a mio avviso migliori!

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    1. Le coincidenze dell'amore non l'ho letto, anche se le opinioni che si trovano in rete sono contrastanti...magari prima o poi lo leggerò per farmi un'idea!

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