lunedì 26 maggio 2014

Recensione "Romancing Miss Brontë" di Juliet Gael

Buon lunedì! ^^ Oggi vi parlo di una delle mie ultime letture, piaciuta molto, ma che mi ha anche un po' scombussolata! Mi spiace per la recensione, ma ultimamente non sono molto ispirata! Spero comunque che vi aiuti nella decisione di dare o meno un'opportunità al libro in questione! :)

Titolo: Romancing Miss Brontë
Autore: Juliet Gael
Traduttore: Claudio Carcano
Pagine: 425
Anno di pubblicazione: 2012
Editore: Tea
Isbn: 9788850225132
Prezzo di copertina: 14,00 €

Trama: Nascere donna nell'Inghilterra dell'Ottocento significava non avere quasi alcuna possibilità di fama e successo. Nascere donna in uno sperduto villaggio di campagna dello Yorkshire, in una famiglia numerosa, rendeva le cose ancora più difficili. Ma Charlotte, Emily e Anne Brontë erano donne dotate di un talento letterario fuori dal comune, e ne erano ben consapevoli. Fu così che non si fermarono davanti ai pregiudizi dell'epoca e sfidarono il mondo. Fu così che, nel 1847, i tre fratelli Ellis, Acton e Currer Bell, pseudonimi dietro i quali si nascondevano le tre sorelle, pubblicarono presso due note case editrici londinesi i loro romanzi, che scossero il mondo editoriale e culturale del Paese. Eppure questo evento così importante non cambiò la vita delle Brontë che, nascoste dietro un anonimato tenacemente difeso, continuarono a vivere nell'isolamento e nella dolorosa solitudine di Haworth, sognando e scrivendo meravigliose avventure. In un mélange di realtà storica e di finzione narrativa, questo romanzo ricostruisce la vita, le passioni, le delusioni, le glorie, i sogni, le difficoltà e gli amori di Charlotte e, accanto a lei, di Emily e Anne, regalandoci un ritratto del tutto inedito delle più famose sorelle della storia della letteratura di tutti i tempi.
Voto:


Questo libro mi è stato regalato dalla cara Pila per il compleanno dello scorso anno, quindi sono passati qualcosa come 10 mesi da quando l'ho ricevuto, ma finalmente il suo momento è arrivato! ^^

Devo premettere che i primi 2 capitoli mi hanno trasmesso la sensazione di essermi intrufolata nella storia personale dei protagonisti, sensazione che ho ritrovato anche verso gli ultimi capitoli: ecco il perchè del mio voto. Mi sono sentita come se avessi invaso l'intimità dei personaggi, che non sono i semplici personaggi di un romanzo, ma persone che sono realmente esistite. La cosa mi lascia tuttora perplessa perché ho già letto altre biografie romanzate (vedasi la Gregory e la Erickson), eppure questa volta non sono riuscita a togliermi questa fastidiosa sensazione di dosso.


Charlotte Brontë
A parte questo, ho trovato il romanzo ben descritto, ma non eccelso: se da un lato ho apprezzato il fatto che l'autrice facesse delle premesse sui comportamenti di epoca vittoriana, dall'altra non li ho apprezzati fino in fondo perché rompevano il ritmo che una biografia romanzata comporta, ovvero entrare nelle vite delle persone senza commenti esterni.
Mi è anche sembrato, ma sicuramente mi sbaglio, che l'autrice preferisse Charlotte alle sorelle, soprattutto ad Emily (Brontë), che è stata descritta antipatica, introversa e scorbutica: probabilmente sarà stata così nella realtà, ma mi è sembrato che abbia marcato un po' (tanto) la mano. Sorry, la penna.
Le sorelle Brontë

Sostanzialmente, ammetto di non essere particolarmente ispirata nello scrivere questa recensione, per cui andrò al sodo: ho trovato il libro interessante, soprattutto per chi vuole saperne di più sulle Brontë ma anche su altri grandi della letteratura di quel periodo (Thackeray e la Gaskell su tutti), ma nonostante l'abbia letto con piacere e gusto, e nonostante il bel voto, mi ha lasciato l'amaro in bocca: forse è dovuto a come è stato scritto il libro, ma molto più probabilmente, credo, dovuto al turbamento che mi lascia ogni volta leggere i racconti della vita che le donne dell'epoca conducevano.

Consigliato a chi: ama l'epoca vittoriana, ami gli autori vittoriani e vorrebbe saperne di più, a chi vuole saperne di più sulle mitiche sorelle Brontë, ma anche a chi, semplicemente, piacciono i romanzi storici, le storie d'amore e le condizioni di vita dell'epoca.


Una piccola curiosità sul cognome: da fonti Wikipedia ho scoperto che il cognome delle 3 famose autrici era stato scelto dal padre, di origini irlandesi, che ammirava il capitano Nelson, insignito del titolo di Duca di Bronte, cittadina del catanese (cittadina famosa anche per il buonissimo pistacchio!). Decise poi di modificare il cognome da Bronte in Brontë, così che gli inglesi non ne storpiassero la pronuncia!
Scoperta che mi ha entusiasmata non poco, considerando anche il fatto di essere siciliana! :D Insomma, non è un grande onore sapere che 3 delle più grandi autrici inglesi di tutti i tempi hanno in realtà un cognome... italiano?!


L'autrice vive in Italia (!!!): Juliet Gael, americana, laureata in letteratura francese all'Università del Kansas, dopo aver lavorato a lungo per il cinema come sceneggiatrice, ha vissuto quindici anni a Parigi, dedicandosi alla scrittura. Vive attualmente a Firenze.

Spero la recensione abbia trasmesso quello che volevo comunicare! ^^ Alla prossima!
Ilaria

8 commenti:

  1. Davvero interessante! Non conoscevo questo libro, ma se lo trovo non mancherò di leggerlo...

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    1. Non ne rimarrai delusa! ^^ Se ti piace il romanzo storico, un pò biografia e un pò romanzato, e le Bronte... fa per te! :D

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  2. Ritengo che hai trasmesso bene con la tua recensione quello che volevi comunicare. Non ho letto il libro ma l'idea mi piace, sono attratta da questo genere di libri quindi penso che finirà in wishlist :)

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    1. Grazie, Marti! :') Bene, mi fa piacere, è un buon libro e te lo consiglio! Merita di finire in wl! ;)

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    2. Il problema poi è: riuscirò mai a smaltire tutta la mia wishlist?! xD Spero proprio di si (anche se non fa altro che aumentare!!)

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    3. Ahahhahah per esperienza posso dirti che...no, non accadrà mai! xD Fortunatamente però! :D

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  3. Questo libro lo voglio da una vita! Credo proprio che sarà uno degli acquisti con i prossimi saldi della TEA.
    Non sapevo che l'autrice vivesse in Italia, mi fa strano pensare ad autori noti che circolano per le vie delle nostre città.
    Se vuoi leggere altro sulle sorelle Bronte ti lascio il titolo di un altro romanzo "La madre di Jane Eyre" di Maddalena de Leo. Ho fatto anche la video recensione sul mio canale you tube, bel libro ma alcune cose non mi hanno convinta.
    Fammi sapere se lo leggerai! Ciao :)

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    1. Hai un canale youtube?? Devo assolutamente cercarti allora!!!! :DDD
      Sì, anche a me ha fatto strano scoprire che vivesse in Italia! Però è una bellissima cosa! Se vivessi a Firenze sicuramente la cercherei (tipo molestatrice! xD). Grazie mille per il suggerimento! Lo cerco!!! :)

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