giovedì 20 novembre 2014

Recensione "Il paese delle nobili signore (Cranford)" di Elizabeth Gaskell

Buondì gente!!
Come state??Ieri ho fatto capatina al Libraccio dopo ben due mesi e ho delle new entry che però vi mostrerò a fine mese ^^ oggi invece vi parlo di un libro letto proprio questo mese!

Titolo: Il paese delle nobili signore (Cranford)
Autore: Elizabeth Gaskell
Pagine: 183
Editore: Lit
Anno di pubblicazione: 2014 (1853)
ISBN:  978-8865831946
Prezzo di copertina: € 12.90

Trama: La vita scorre tranquilla a Cranford, piccolo villaggio nel cuore della campagna inglese. Siamo nella prima metà dell'Ottocento, e la narratrice - la non più giovane Mary Smith - racconta le storie che s'intrecciano nel paesino sotto gli occhi attenti delle sue amiche, nubili come lei e vere protagoniste della vita sociale del luogo. Le signore di Cranford, inflessibili nel rispetto del decoro ma sempre pronte ad aiutarsi l'una con l'altra, affrontano così, tra un tè e una partita a carte, le avversità quotidiane, i problemi economici, le differenze di classe e di genere, la solitudine e gli amori. Pubblicato originariamente a episodi sulla rivista "Household Words" tra il 1851 e il 1853, "Il paese delle nobili signore" attinge ai ricordi d'infanzia di Elizabeth Gaskell, ed è certamente uno dei suoi capolavori. Con leggerezza di stile, l'autrice dipinge un affettuoso, per quanto ironico, ritratto della provincia inglese, dal quale lascia emergere la sua quieta ma decisa esaltazione dell'amicizia femminile.
Voto: 

Elizabeth Gaskell è una di quelle autrici che, sulla carta, dovrebbe rientrare tra le mie preferite: il periodo vittoriano è uno dei miei preferiti, i temi trattati sono interessanti e ricordano vagamente il mio amato Dickens, è una brava scrittrice ma purtroppo non mi convince mai del tutto.

Il libro è molto carino: si tratta di un ritratto ironico della vita, abbastanza ordinaria, di quattro o cinque "signorine" davvero particolari che abitano a Cranford, un piccolo paesino della campagna inglese (ispirato alla cittadina di Knutsford nel Cheshire dove la scrittrice trascorse l'infanzia).
Siamo nella prima metà dell'Ottocento e la narratrice, il cui nome lo verremo a scoprire solo verso la fine del romanzo, si trova, ormai non più giovane, a ricordare tutte le stranezze, le abitudini, i problemi economici, la differenza di classe, gli amori e i disguidi di questo piccolo "circolo" femminile di cui spesso faceva parte.

Lo stile della Gaskell è diverso da quello utilizzato in Nord e sud, del resto Cranford è il suo secondo romanzo e gli argomenti trattati sono assai diversi: per tutto il romanzo la Gaskell non fa che ironizzare sulla vita di queste zitelle che si trovano a dire cose assurde e ad assumere comportamenti eccentrici e inusuali; pochi sono gli accadimenti perchè il
romanzo è concentrato sulla vita di queste figure tipicamente vittoriane e tende a porre una riflessione sulla differenza tra classi sociali e sessi.

Il romanzo inizialmente fu pubblicato ad episodi nella rivista Household Words di Charles Dickens e purtroppo risente del fatto che ogni capitolo sia solo leggeremente collegato a quello successivo, con il risultato che nella maggioranza dei casi è come se fossero storielle fini a se stesse. 

Ho apprezzato lo stile della Gaskell: il suo homour mi ha fatto sorridere spesso e ha saputo egregiamente descrivere una "società femminista" e il valore dell'amicizia, purtroppo però resta il problema che le pagine non scorrano liberamente ed è un fatto che ho riscontrato anche in Nord e Sud, credevo che la "leggerezza" di questo volume mi aiutasse a superare questo ostacolo e invece no, la Gaskell è un'ottima scrittrice ma non mi soddisfa mai pienamente.

Piccola nota sulla casa editrice: la Lit ha curato benissimo la copertina, che trovo favolosa, ma forse avrebbe dovuto fare più attenzione alla traduzione che presenta errori grammaticali e refusi.

Questo libro ha ispirato la serie tv Cranford (2007), con protagoniste Judi Dench, Eileen Atkins e Imelda Stauton, a cui è seguita Return to Cranford (2009). 

Conoscete Elizabeth Gaskell??Avete letto Cranford o qualche altro suo romanzo?




7 commenti:

  1. Io non lo conoscevo! Nel vostro blog sto scovando un sacco di nuove letture!
    ps.: ho ideato un mini tag nel mio blog *-* è un pò una cacchiata, ma visto che ogni tanto ne fate volevo sapere cosa ne pensate!

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  2. Ciao Pila... non conoscevo questo della Gaskell purtropoo, anche se sembra carino dai ^^ E mi hai ricordato che dovrei leggermi Nord e sud ma o poi u.u

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    1. Si è molto carino alla fine!!! ^^ Non hai letto ancora Nord e Sud??!!! O.O Mooooolto male, molto molto male!!! ^^ Buahahahh

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  3. Ciao! Cranford è, finora, il romanzo della Gaskell che mi è piaciuto meno: tutto troppo statico, dettagliato e alle lunghe stanca. Per una volta. ho preferito le miniserie BBC con protagonista la Dench, Hiddlestone, Woods e la Dockery.
    Un abbraccio!

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    1. Io è solo il secondo che leggo della Gaskell ma non ho ancora trovato un romanzo che mi convinca del tutto!!!Voglio vedere anche io lo sceneggiato della BBC con la Dench!!! *-*
      Un abbraccio a te! ^^

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  4. Non ho letto la Gaskell, ma ho apprezzato l'adattamento della BBC. Mi dispiace che non citiate il cameo di uno dei piu' straordinari attori britannici in attivita', Martin Shaw, che interpreta Peter Gaskell

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