venerdì 5 dicembre 2014

Recensione "La meccanica del cuore" di Mathias Malzieu

Buongiorno! ^^ Oggi vi parlo dell'ultimo libro letto! Come si può evincere dal voto non mi ha fatto andare in brodo di giuggiole, però è stata comunque una lettura che ho apprezzato. Vi lascio dunque alla recensione, sperando che vi possa interessare! :D
Titolo: La meccanica del cuore
Autore: Mathias Malzieu
Traduttore: Cinzia Poli
Pagine: 147
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2013
ISBN: 9788807881626
Prezzo di copertina: € 8,00

Trama: Nella notte più fredda del mondo possono verificarsi strani fenomeni. È il 1874 e in una vecchia casa in cima alla collina più alta di Edimburgo il piccolo Jack nasce con il cuore completamente ghiacciato. La bizzarra levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il neonato applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù. La protesi è tanto ingegnosa quanto fragile e i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali. Ma non si può vivere al riparo dalle emozioni e, il giorno del decimo compleanno di Jack, la voce ammaliante di una piccola cantante andalusa fa vibrare il suo cuore come non mai. L'impavido eroe, ormai innamorato, è disposto a tutto per lei. Non lo spaventa la fuga né la violenza, nemmeno un viaggio attraverso mezza Europa fino a Granada alla ricerca dell'incantevole creatura, in compagnia dell'estroso illusionista Georges Méliès. 
E finalmente, due figure delicate, fuori degli schemi, si incontrano di nuovo e si amano. L'amore è dolce scoperta, ma anche tormento e dolore, e Jack lo sperimenterà ben presto. Intriso di atmosfere che ricordano il miglior cinema di Tim Burton, ritmato da avventure di sapore cavalleresco, una favola e un romanzo di formazione, in cui l'autore, con scrittura lieve ed evocativa, punteggiata di ironia, traccia un'indimenticabile metafora sul sentimento amoroso, ineluttabile nella sua misteriosa complessità.
Voto:



Questo libro, anche se vista la brevità si potrebbe definire un racconto, narra di come, alla nascita, il piccolo Jack abbia avuto trapiantato in supporto di aiuto al cuore, un orologio e di come proseguì la sua sorprendente vita.

Sarò onesta: non è un libro che mi ha fatto particolarmente impazzire. È carino, scritto bene e scorrevole, con una storia particolare che ricorda, come dice il retro cover, alle classiche storie burtiane. In definitiva però è una di quelle letture che una volta finita di essere letta non lascia nulla. Sarà che è troppo breve e che quindi l'autore non ha avuto modo di approfondire la psicologia - e la storia precedente - degli altri personaggi se non esclusivamente di quella del protagonista, ma sento che tante cose mancavano per rendere questa storia più interessante e completa. L'ho trovato anche particolarmente confusionario, soprattutto verso la fine, che sembra finire di corsa, come se l'autore stesso si fosse stufato del suo manoscritto. 

Quindi, in conclusione, direi che consiglierei il libro a chi ha un debole per le atmosfere gotiche/grottesche ma anche particolari e suggestive di Tim Burton e a chi non disdegna un racconto non comune con pensieri, talvolta, profondi e che in definitiva, si lascia andare alla fantasia.

Note bibliografiche dell'autore e film: Mathias Malzieu prima di essere uno scrittore, è un cantate e musicista e ha un gruppo rock chiamato Dionysos, formatosi nel 1993. Dal libro La meccanica del cuore è stato tratto l'omonimo film di animazione nel 2013, sceneggiato e diretto dallo stesso Malzieu, distribuito soltanto in Francia e in Belgio in lingua francese, candidato al premio European Film Awards per il miglior film d'animazione. La colonna sonora è stata composta, ovviamente, dal suo gruppo.

Nota cover: la cover è stata disegnata dal bravissimo illustratore francese Benjamin Lacombe che personalmente adoro, avendo avuto modo grazie alla biblioteca di leggere alcuni dei suoi lavori illustrati. Le sue opere, oltre al fatto di vantare bellissime illustrazioni sono particolari anche perché le pagine sono "in movimento": ovvero vi sono delle sovrapposizioni, giochi di carta trasparente per creare degli effetti acquatici... insomma, sono dei piccoli e propri capolavori. Di seguito vi lascio alcune sue illustrazioni che, pur essendo peculiari e uniche nel suo genere, possono non piacere a tutti! ;)







Potrei continuare così all'infinito, ma smetto! xD Fra l'altro ho appena scoperto che ha pubblicato da poco Madame Butterfly... devo assolutamente leggerlo!!! *w*
Bene, è quanto. :D Spero che la recensione pu essendo striminzita vi possa tornare utile e che gli approfondimenti vi abbiano incuriosito! ^^ Il libro vi ispira??? :)

12 commenti:

  1. Lo avevo letto più per la bellezza della copertina che per il contenuto. Anche a me non mi ha entusiasmato più di tanto: troppe forzature che con il contesto e con la giovane età dei protagonisti stonano.

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    1. A me la trama attirava moltissimo, l'ambientazione mi sembrava speciale e anche la storia descritta.. purtroppo però è andata a fine così. E' vero! Ora che mi ci fai pensare l'età dei protagonisti stonava con le vicende! >.<

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  2. Io lo adocchio ogni volta che entro in libreria, ma non mi sono mai decisa a comprarlo..

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    1. e fai bene, Ile... io l'ho ricevuto tramite scambio e sapevo a cosa andavo incontro, perlomeno non ho avuto "delusioni", però non è appunto uno di quei libri che si ricordano a distanza di *coff,coff* giorni ^^"

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  3. Oh, non lo conoscevo, ma la storia sembra carina dai :3 Non conoscevo neanche Benjamin Lacombe, ma le tue parole e le illustrazione mi hanno incuriosito, spero di trovare qualche suo libro in biblioteca!

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    1. Ciao Rosa! :) Se riesci a trovare qualcosa di suo in biblioteca, richiedilo! A mio modesto parere merita tantissimo, ha uno stile tutto particolare e mi piace molto! Ah, e comunque... sì, la storia è carina, però sviluppata male, soprattutto nella conclusione! ;)

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  4. Ma che immagini meravigliose!!! *__*
    Io lo lessi tempo fa e devo dire che mi ritrovo parecchio nella tua recensione, anche se mi sono innamorata follemente dello stile dell'autore e delle sue atmosfere alla Burton *_* Però come libro di per sè non mi aveva lasciato molto e la seconda metà della storia non mi era piaciuta un granché....

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    1. Esatto, da metà in poi peggiora tanto! Sì, il suo stile alla Burton è senz'altro originale, ma non basta se poi la storia fa acqua da tutte le parti! :(
      Le immagini sono belle, vero!!! *___*

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  5. Ciao la trama mi attira un sacco e la tua recensione mi ha incuriosito! S presto maria

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