mercoledì 7 gennaio 2015

Recensione "Lolita" di Vladimir Nabokov

Buongiorno lettori!!!
Oggi si torna ufficialmente alla carica e ripartiamo con le recensioni in arretrato, vi parlo di uno degli ultimi libri letti nel 2014 ed esattamente il mio 300esimo libro!!Con questa lettura sono riuscita a completare la sfida che mi ero prefissata!Bando alla ciance!
Vi ricordo che ieri è partito il sondaggio per scegliere quale libro leggere insieme!!!Votate!!! ^^ 

Titolo: Lolita
Autore: Vladimir Nabokov
Pagine: 395
Anno di pubblicazione: 2012 (1955)
Editore: Adelphi
ISBN: 978-8845912542
Prezzo di copertina: € 11.00

Trama: Humbert Humbert è  un annoiato quarantenne, professore di letteratura francese, che per un caso fortuito incontra Dolores Haze (Lolita), una dodicenne smaliziata, ribelle e attraente che gli ricorda Annabelle, il suo primo amore adolescente morta a causa del tifo e che non riuscirà a dimenticare. L’attrazione per la giovane Haze spinge il Prof. Humbert a sposare la madre, Charlotte, che poco dopo il matrimonio, appena scoperta la verità sul marito, perderà la vita in un incidente stradale. A questo punto Humbert ha Lolita tutta per sé e inizieranno a vagabondare per gli Stati Uniti passando da un motel all’altro.
 Voto:

Credo che tutti conoscano almeno vagamente la trama del libro (che come sempre non racconto, scusate XD) ed è quindi comprensibile come quest'opera alla sua pubblicazione nel 1955 abbia fatto scandalo e come abbia faticato Nabokov a trovare un editore che accettasse questo suo scritto, pensate che venne pubblicato per la prima volta a Parigi, da un'importante casa editrice erotica perchè tutte le altre si rifiutarono.

Leggere Lolita è stato impegnativo e difficoltoso, la mia prima esperienza con Nabokov mi ha provata psicologicamente (non scherzo XD) e il suo stile, per nulla semplice, non mi ha aiutata. L'autore usa una prosa sofisticata, cercando sempre di arrufianarsi il lettore con cliché francesi alquanto fastidiosi e con uno stile che spesso risulta ripetitivo, ridondante e prolisso

Il libro è diviso in due parti ben distinte: iniziamo a conoscere il professor Humbert e capiamo che questa sua malattia è frutto della perdita di un amore adolescenziale, da questo momento in poi sarà attratto solo da giovani ragazzine che in un certo qual modo gli ricordano Annabelle. E' il viaggio nella mente "sporca" e perversa di un personaggio che all'apparenza sembra uno qualsiasi, è la confessione di una persona che si rende conto di essere un
mostro e un maniaco (lo confesserà lui stesso) ma che non riesce a trattenersi e cede alle tentazioni, è una sorta di lettera d'amore verso la nostra Lolita, è un inno alla ragazzina manipolata e costretta a subire molestie da un padre un po' troppo "affettuoso",  veniamo a conoscenza dei ragionamenti contorti di Humbert, ma ci vengono mostrate anche le debolezze e le colpe umane, è un viaggio introspettivo nella mente di un personaggio instabile, emotivo e immorale.
La seconda parte è quella che scorre più liberamente a mio parere, è la parte in cui Humbert perde Lolita e dovrà fare i conti con la realtà; è un parte più concreta e meno dedicata all'indagine psicologica, in cui la trama avrà più sviluppo.

L'argomento è davvero scabroso, si parla di pedofilia ed è un argomento che solo nominarlo mi fa accapponare la pelle, figuriamoci entrare nella testa di un personaggio raccapricciante come un quarantenne innamorato di una bambina, che la minaccia per avere favori sessuali da lei, che la costringe ad essere la sua amante in cambio di sciocchezze; come ho detto in precedenza, il viaggio introspettivo di Humbert è qualcosa di inimmaginabile ma è raccontato in maniera assolutamente raffinata e con questo termine intendo dire che con il suo stile elegante, Nabokov, accennando spesso ad argomenti scandalosi, non cade mai in descrizioni oscene o parole volgari. Tutto è raccontato e percepito ma è come se niente fosse esplicito. (è chiaro?! O.o)

Lolita è sicuramente un romanzo difficile ed impegnativo, potete ben vedere dal voto che non rientra nei miei preferiti ma credo che sia un romanzo che vada assolutamente letto. Ora non mi resta che guardare le trasposizioni di Kubrick e di Lyne!
Avete letto il libro o vi incuriosisce??

15 commenti:

  1. Lo voglio leggere da tanto, ma l'argomento è controverso e agghiacciante, quindi ancora non so. Ho letto giusto qualche capitolo e trovo che la tua frase"Tutto è raccontato e percepito ma è come se niente fosse esplicito." sia decisamente azzeccata. Prima o poi forse lo leggerò, devo solo farmi coraggio!

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    1. Meno male allora che mi sono spiegata, pensavo di aver scritto una frase no-sense!!! XD Cerca di scegliere il periodo più adatto a te, solo un consiglio!! ^^

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  2. Ho in libreria una vecchia copia di mio nonno e mi chiama da molto tempo. Non ho ancora avuto il coraggio :) Arriverà anche il suo momento. Come al solito ottima recensione cara :*

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  3. Non penso lo leggerò mai.. Mi viene il mal di stomaco, e l'idea di entrare nella sua mente.. Non posso farcela :/
    Forse in fondo in fondo anche io ho dei limiti.. Pensavo di essere aperta a tutto, ma non è vero XD

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    1. Ci sta Sere....io sono categoricamente chiusa a molte cose, consolati!! XD

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  4. A me, nonostante il tema terribile, è piaciuto moltissimo. Mi hanno spaventata molto di più i commenti di quelli che ritengono sia una storia d'amore, o che sia stata la bambina a sedurre l'uomo che quindi ne è una vittima (ma dove? ma abbiamo letto lo stesso libro?). Ho scoperto che non riesco ad accettare proprio tutti i pareri °^°

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    1. Su quello hai ragione!!!Fanno rabbrividire commenti del genere....

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  5. Avevo provato a cimentarmi nella lettura qualche anno fa ma mi annoiava a morte e l'ho mollato. Forse ci riproverò, forse no, ma sicuramente non a breve, Grazie per la bella recensione, a presto! :)

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    1. Grazie a te Cecilia!! ^^
      Quando sarai pronta immagino...auguri!!! XD

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  6. E' uno di quei romanzo che vorrei leggere, ma deve aspettare il suo momento per me u.u Bella recensione comunque Pila ^^

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    1. Assolutamente, ti devi sentire pronta ad affrontarlo!!In bocca al lupo e grazie Rosa!!! ^^

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  7. Lo stile di Nabokov è splendido, lo si capisce fin dall'incisivo incipit, ma nonostante la perfezione formale ho trovato i personaggi incredibilmente irritanti.

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  8. Complimenti per il raggiungimento del tuo traguardo!!!!! Sei stata bravissima! :)
    Lolita l'ho letto l'ultimo anno di superiori (quindi una vita fa, sigh!) ma concordo con la tua recensione: a parte il fatto che avevo adorato l'incipit, avevo trovato lo stile di Nabokov mi stancava ed è stata una lettura pesante. Sono contenta di sapere che non sono l'unica :)

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    1. Grazie Sian!! ^^ Contenta anche di trovarti d'accordo con me!! ^^

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