martedì 13 gennaio 2015

Recensione "Olive Kitteridge" di Elizabeth Strout

Buongiorno lettori!!!
Come state?? Mentre sono alle prese con le "ultime pagine" di Anna Karenina vi lascio l'ultima recensione che ho scritto e che si riferisce all'ultimo libro letto nel 2014!!Fatemi sapere che ne pensate mi raccomando!! ^^

Titolo: Olive Kitteridge
Autore: Elizabeth Strout
Pagine: 383
Anno di pubblicazione: 2009
Editore: Fazi Editore
ISBN: 9788864110332
Prezzo di copertina: € 18.50

Trama:  In un angolo del continente nordamericano c'è Crosby, nel Maine: un luogo senza importanza che tuttavia, grazie alla sottile lama dello sguardo della Strout, diviene lo specchio di un mondo più ampio. Perché in questo piccolo villaggio affacciato sull'Oceano Atlantico c'è una donna che regge i fili delle storie, e delle vite, di tutti i suoi concittadini. E' Olive Kitteridge, un'insegnante in pensione che, con implacabile intelligenza critica, osserva i segni del tempo moltipllcarsi intorno a lei, tanto che poco o nulla le sfugge dell'animo di chi le sta accanto: un vecchio studente che ha smarrito il desiderio di vivere; Christopher, il figlio, tirannizzato dalla sua sensibilità spietata; un marito, Henry, che nella sua stessa fedeltà al matrimonio scopre una benedizione, e una croce. E ancora, le due sorelle Julie e Winnie: la prima, abbandonata sull'altare ma non rassegnata a una vita di rinuncia, sul punto di fuggire ricorderà le parole illuminanti della sua ex insegnante: "Non abbiate paura della vostra fame. Se ne avrete paura, sarete soltanto degli sciocchi qualsiasi". Con dolore, e con disarmante onestà, in "Olive Kitteridge" si accampano i vari accenti e declinazioni della condizione umana - e i conflitti necessari per fronteggiarli entrambi.
Voto:
Premio Pulitzer per la narrativa nel 2009, Olive Kitteridge è una raccolta di racconti ma strutturata come un romanzo: i tredici racconti hanno in comune il fatto di svolgersi tutti nell'immaginaria cittadina del Maine, Crosby, dove vive appunto Olive; altra caratteristica comune è il fatto che il tema principale sia l'analisi di rapporti umani e famigliari sempre insoddisfacenti e problematici; Olive con il suo sguardo cinico sarà sempre presente in ogni racconto, o come protagonista o come comparsa o semplicemente come "citazione" di un personaggio.

Non posso non parlarvi di lei, la protagonista: Olive Kitteridge è un donnone che sa di essere ingombrante e ne soffre non sentendosi mai a proprio agio, ha un rapporto difficile con il figlio che rimarrà sempre distante e ha un marito che non ama ma soprattutto è scorbutica  e scontrosa, schietta e cinica ed è proprio attraverso i suoi occhi diffidenti che ci vengono raccontate storie diverse ma simili. Si potrebbe pensare che Olive sia un personaggio strano e particolare ma in realtà l'ho trovata davvero reale, possiede le stesse debolezze e gli stessi difetti di qualsiasi essere umano solo che non sempre la sincerità paga.

"La maggior parte della gente non era abbastanza consapevole della propria vita mentre la viveva."

Non è un romanzo spensierato, anzi, l'ho trovato intimo e amaro: rispecchia una realtà libera dall'ipocrisia che ci circonda ogni giorno e dalle bugie che le gente si racconta per cercare di vivere meglio, certo è una realtà scomoda e spiacevole ma è la dura verità. 
E' questo che mi è piaciuto del romanzo:  nessun "bla bla bla", nessun moralismo e nessuna esagerazione ma solo fatti reali e piccoli dettagli presenti anche nel nostro quotidiano, il tutto raccontato da una protagonista cinica e vera che, personalmente, mi ha fatta sentire a casa.
Lo stile della Strout aiuta il lettore perchè è lineare e fresco, scorre a meraviglia e non annoia mai. Io non amo particolarmente i racconti, quindi se anche voi siete dubbiosi su questo punto, vi assicuro che non ve ne pentirete e se siete in un periodo in cui non riuscite a leggere molto allora è il libro che fa per voi!

Nel 2014 ne è stata tratta una miniserie tv, trasmessa dal canale HBO che vede Frances McDormand nel ruolo di Olive e che vanta nel casta anche Bill Murray e Richard Jenkins. In Italia verrà trasmessa da Sky a Gennaio 2015.

E' un romanzo che non vi tirerà su di morale, quindi se non è il periodo giusto rimandate la lettura ad un momento migliore, ma non perdetevelo perchè è davvero una chicca
 

20 commenti:

  1. la miniserie l'ho adorata!
    il libro non mi spiacerebbe recuperarlo...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non vedo l'ora di vederla!!!Se riesci a recuperarlo sono sicura che non te ne pentirai!!Davvero un gioiellino...

      Elimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Lucrezia!!
      Credo vada a gusti, mi è piaciuto molto soprattutto per l'assenza di ipocrisia (che non sopporto nelle persone), Olive è schietta e brutale, è sincera e risulta vera e reale....per questo mi è piaciuto molto!!L'analisi dei rapporti umani e i problemi vengono trattati con "leggerezza", l'ironia della protagonista mi ha aiutata...
      Io ti direi di ridarle una chance nel periodo giusto!! ^^ Leggerò sicuramente anche io altro della Strout!

      Elimina
  3. credo proprio che darà un'opportunità a questa autrice :) grazie!

    RispondiElimina
  4. -_- Perdonami ma sono tornata sul tuo blog per leggere la tua risposta e mi sono trovata un errore IMPERDONABILE di italiano. Ho dovuto cancellare il commento, non riuscivo proprio a guardarlo o.o Magari lo rileggerò in un futuro, ma per adesso ho altri 300 libri che mi aspettano XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahah tranquilla! ^^
      E ti capisco...ho talmente tanti libri anche io ancora da leggere che non rileggo mai nulla! XD anche se difficilmente abbandono i libri che non mi piacciono, non ce la faccio! ^^

      Elimina
  5. Uno che devo recuperare al più presto, così come la miniserie di cui ho sentito grandi cose :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono curiosissima anche io di guardare la serie tv!!! *-*

      Elimina
  6. A me all'inizio ha stranito, poi mi ha preso... Mi piace il fatto che Olive potremmo essere noi, è un personaggio 'vero', 'sentito'.. !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono d'accordo con te Sere!Olive davvero l'ho sentita reale, avevi ragione quando mi hai detto che mi sarebbe piaciuto! ^^

      Elimina
  7. Ho preso questo libro e lo voglio leggere in questo 2015! Mi piacerà, me lo sento! :)

    RispondiElimina
  8. Ho finito di leggerlo l'altro ieri e l'ho amato molto! Nemmeno io amo i racconti, ma qui sono come fusi al cuore del romanzo e si leggono come un'unica cosa.
    La serie tv l'ho trovata addirittura più bella del romanzo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lieta che sia piaciuto anche a te Margherita!!! ^^ Non vedo l'ora di vedere la serie tv!!! *-*

      Elimina
  9. Ho sentito parlare molto bene di questo libro e mi ha incuriosito molto! La miniserie, invece, mi è completamente nuova! :)
    Passo di qua anche per dirti che ho appena organizzato un Toto - Oscar con due ebook in palio, se ti interessa fai un salto ;)
    http://storiesbooksandmovies.blogspot.it/2015/01/toto-oscar-2015-nominations-pronostici.html

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dalle una chanche Federica, non te ne pentirai, davvero!!! ^^
      Vengo subito a vedere!! ^^

      Elimina
  10. Come al solito questo mi mancava completamente, ma la tua recensione mi ha incuriosita troppo... :) mi sa che ci farò un pensierino!!! :)

    RispondiElimina