giovedì 29 gennaio 2015

Recensione "Ritorno a Brideshead" di Evelyn Waugh

Buon pomeriggio lettori!!
Oggi post doppio perchè in questi ultimi dieci giorni ho divorato un po' di libri e mi si stanno accumulando le recensioni...quindi eccone una qui!!! ^^

Titolo: Ritorno a Brideshead
Titolo originale: Brideshead Revisited
Autore: Evelyn Waugh
Pagine: 375
Editore: Bompiani
Anno di pubblicazione: 2009 (1945)
ISBN: 978-8845262708
Prezzo di copertina: € 12.00

Trama: "Ritorno a Brideshead" è il primo romanzo di Waugh nel quale la tematica religiosa cattolica abbia un'importanza pari all'intento satirico. È la storia dell'inarrestabile decadenza dell'aristocratica famiglia dei Flyte che si consuma in un'antica dimora in cui immutabili riti e cerimonie stanno per essere spezzati via dai tempi nuovi, ma è anche un'impareggiabile e commossa rievocazione degli anni della giovinezza trascorsi in colleges esclusivi; è la constatazione che la vita non può prescindere dalla religione, è il sarcastico ritratto di una classe sociale chiusa in se stessa che sta per essere travolta dalla tempesta della guerra.
Voto:

E' davvero un piacere per me parlarvi di questo libro; Evelyn Waugh è un autore che conoscevo solo per fama ma, come sempre ad un primo incontro, mi piace conoscere la storia degli autori che leggo quando si tratta di autori importanti o che mi piacciono particolarmente e quindi prima della lettura mi sono letta un po' di notizie; sapevo che Waugh fosse un autore satirico ma non che ad un certo punto della sua vita la componente religiosa diventasse così importante ed è proprio questo il caso di "Brideshead Revisited" in cui ironia e componente religiosa vanno di pari passo creando un connubio particolare ma davvero interessante.

"Sa una cosa, Bridey, se mai mi venisse la tentazione di farmi cattolico, mi basterebbe parlare con lei per cinque minuti per farmela passare. E' capace di ridurre le affermazioni più sensate a vere e proprie assurdità."

L'ironia di Waugh, comunque sempre pungente, è uno degli aspetti più positivi del romanzo: a tratti è leggera e rientra nell'inconfondibile british humour (un ironia che avevo riscontrato anche nella Mitford ma che non mi era piaciuta) ma succede anche che essa diventi più pesante con il rischio o l'intendo di essere provocatoria o peggio.
Devo dire che lo stile di Waugh mi ha davvero conquistata, cosa che non mi succedeva dal mio primo incontro con Maugham: il suo stile mordace che spesso fa sorridere il lettore è comunque ricercato e mai banale, senza però risultare pesante per il lettore.

Waugh ci presenta un mondo alla deriva, sull'orlo della guerra e della decadenza...concentra la sua arguzia su una famiglia aristocratica inglese, siamo agli inizi del Novecento, e ne fa un ritratto davvero malinconico: figura centrale è il giovane Sebastian Flyte che sente il peso di una famiglia facoltosa ma pressante e troppo attaccata alla religione che ne influenza la vita e i rapporti con gli altri, ne conseguirà una fuga verso luoghi liberi soprattutto dall'attenzione costante di una madre preoccupata e un po' eccessiva e di affetti scostanti e spesso freddi, ad eccezione di Charles Ryder, il nostro narratore. 
Quello che si forma tra i due è un legame particolare:
un rapporto omosessuale non esplicitamente dichiarato ma palese, in cui Charles mette tutto se stesso, promettendo amicizia incondizionata, nonostante le dimostrazioni di Sebastian non siano così esplicite, è più un adorazione di Charles verso un dandy alcolizzato che passa la sua vita scolastica (si incontrano ad Oxford) e non solo a fuggire dalla triste realtà.

"Ritorno a Brideshead" è anche uno dei romanzi più personali dell'autore inglese in cui mette molto della sua esperienza di vita, innanzitutto Charles sembra essere proprio l'alter-ego dell'autore: entrambi durante gli anni di studio ad Oxford hanno passato momenti dediti all'alcool e alla dissipazione, inclusi i rapporti omosessuali, entrambi sono attratti dall'arte con la differenza che per Charles sarà un vero mestiere mentre Waugh prenderà un'altra strada, entrambi si sposano per la prima volta con una donna che purtroppo li tradirà e infine entrambi trovano la fede nonostante tutto.
Perchè punto fondamentale del romanzo è la componente religiosa: non solo attraverso l'ostentazione della famiglia Flyte che viene evidentemente derisa e compatita, perchè sarà proprio Charles a spingere il lettore a riflessioni religiose. C'è anche da dire che tutte le perplessità che hanno attanagliato Waugh, del resto come non capirlo?Omosessuale e cattolico, sono espresse nel romanzo attraverso critiche feroci verso i comportamenti e i dettami cattolici; come detto in precedenza, il personaggio più negativo del romanzo è la mamma Flyte che sarà il vero e proprio incubo del figlio Sebastian e dello stesso Charles, ed è proprio per tutti questi motivi che la sua conversione finale risulta del tutto inaspettata.

Nonostante la mia iniziale titubanza verso l'autore, che a dirla tutta non so neanche spiegare, e nonostante il tema religioso sia per me e per le mie idee abbastanza ostico non posso che parlare bene di questo romanzo, mi è piaciuto moltissimo e avrei dato anche mezzo voto in più se non fosse che dalla dipartita di Sebastian l'intensità e la curiosità calino un pochino, ma resta comunque davvero una vera perla che non esito a consigliare a tutti, soprattutto agli amanti delle atmosfere british che conquistano con quel pizzico di ironia che le caratterizza. 

Non vedo l'ora di guardarmi la trasposizione del 2008 con Matthew Goode ed Emma Thompson!Che ne pensate??L'avete letto o vi ispira??

12 commenti:

  1. Non lo conoscevo, ma mi ispira tanto!
    Che dire? Tendo ad evitare libri con la religione all'interno, semplicemente perché già so che delle cose mi darebbero fastidio.

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    1. Anche io di solito li evito, ma questo qui davvero merita!! ^^

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  2. Aggiunto nella mia wishlist!! *-----*
    anche se, ho come l'impressione di aver già visto il film ma non mi ricordo più, quindi è da rivedere! °-----°

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    1. Sono felice!!! ^^ Io il film spero di vederlo tra poco!!! *-*

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  3. Amante delle atmosfere british? Presente! Ho già capito che mi porterai alla perdizione *_* Continuo ad annotarmi titoli, povera me XD

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    1. Decisamente si, è per te!! ^^ Ahhaha confesso che mi fa piacere allungare le wishlist altrui!!! *-*

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  4. Come al solito una recensione precisa, dettagliata e appassionante! Come ti ho già detto è un autore che voglio recuperare, prima o poi... e credo che potrei anche partire da questo.. Non so ancora...
    Un abbraccio grande :*

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    1. E come la solito tu sei troppo buona!! <3
      Secondo me ti potrebbe piacere questo qui !! ^^ (ti ho citata nel Chili di stamattina *-*)

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  5. Ma io e te abbiamo gli stessi gusti? Questo romanzo è nella mia wishlist e mi ostino nel volerlo trovare in scambio :D

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    1. Ahahah mi fa solo che piacere avere cosi tanti romanzi in comune! *_* per me questo qui vale l'acquisto! =D

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  6. Questo romanzo è nella mia wishlist da secoli **
    Sto cercando di recuperarlo su bookmooch o al libraccio, ma per ora non ho avuto molta fortuna!

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    1. Credo che usato potresti trovarlo, nel caso comunque vale anche l'acquisto!! ^^

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