martedì 10 marzo 2015

Recensione "La casa dei fantasmi" di John Boyne

Buondì lettori!! ^^
Come annunciato stamattina su Facebook, ecco qui la mia nuova recensione, si tratta dell'ultimo libro di John Boyne pubblicato dalla Rizzoli, che ringrazio per avermi dato l'opportunità di leggerlo!

Titolo: La casa dei fantasmi
Titolo originale: This house is haunted
Autore: John Boyne
Pagine: 301
Anno di pubblicazione: 2015
Editore: Rizzoli
ISBN: 978-8817079235
Prezzo di copertina: € 18.00

Trama: "Se mio padre è morto la colpa è di Charles Dickens." La vita cambia all'improvviso nell'arco di una settimana per Eliza Caine, giovane donna beneducata ma di carattere, amante dei buoni libri e di famiglia modesta ma rispettabile. Un'infreddatura le porta via il padre che, a dispetto di una brutta tosse, ha voluto ad ogni costo assistere a una lettura pubblica del grande scrittore inglese in una sera di pioggia londinese. Disperata per la morte del genitore, Eliza risponde d'impulso a un annuncio misterioso che la conduce nel Norfolk, a Gaudlin Hall, dove diventa l'istitutrice di Isabella ed Eustace, due bambini deliziosi ma elusivi. Nella grande casa sembra che non ci siano adulti, i genitori dei piccoli Westerley sono di fatto assenti in seguito al terribile epilogo di una storia di abusi, ossessioni e gelosie. Ma contrariamente a quel che sembra, nei grandi ambienti della villa non è il silenzio a regnare: in quelle stanze vuote spadroneggia un'entità feroce e spietata, decisa a imporsi sulla donna per impedirle di occuparsi dei bambini.
 Voto:
"Se mio padre è morto la colpa è di Charles Dickens." con un incipit del genere potevo non leggerlo? Ovviamente no.

"This house is haunted" è la classica ghost story con un'ambientazione  favolosa, una casa enorme immersa nella campagna inglese, avete presente quelle case un po' diroccate che hanno un'aura misteriosa e verso cui tutti sono guardinghi ed enigmatici?Esattamente questo, solo che a presentarcela è uno degli scrittori più bravi a raccontare le tragedie della storia attraverso gli occhi dei bambini.

Oltre all'ovvio riferimento a Dickens, è proprio questo particolare ad avermi attratta: un aspetto dell'autore irlandese che non avevo ancora scoperto.
Devo dire che la storia mi è piaciuta, nonostante non rientri particolarmente nei miei gusti letterari, le mie perplessità sono più che altro sulla protagonista Eliza.
Eliza è una ragazza di ventuno anni che in seguito alla morte del padre accetta di impulso l'incarico di istitutrice a Gaudlin Hall, nel Norfolk, per lasciarsi alle spalle il dolore provato a Londra; sono rimasta perplessa perchè Boyne ha creato una protagonista un po' troppo ingenua verso cui non sono riuscita a provare quell'empatia che mi aspettavo. Il suo continuare a sminuirsi per tutto il libro e la sua ossessione verso la figura maschile tanto da portarla ad immaginarsi una relazione con ogni uomo incontrato mi sono sembrati aspetti forzati, tra l'atro ha una frettolosa evoluzione sono verso la fine del libro, sarà solo quando la situazione diventerà insostenibile che tirerà fuori il carattere.

Caratterizzati molto meglio secondo me sono i due bambini di cui Eliza si deve occupare: Isabella e Eustace.
Isabella, la sorella più grande, ha un carattere davvero particolare, sembra quasi fredda e calcolatrice, misteriosa e reticente, con quel suo sguardo arrogante sembra prendere in giro le persone mostrando di sapere molte cose ma tenendosele per sé.
Eustance è invece tutto il contrario: è un amore di bambino a cui né Eliza né il lettore sapranno resistere, nonostante la timidezza è molto più naturale della sorella di cui ha sempre timore, si lascia andare più facilmente e si lega subito alla protagonista mostrandole affetto.

"<La verità è che ho sempre preferito le sue storie più realistiche> continuai, distogliendo lo sguardo. <I romanzi che narrano le vite degli orfani, le sue storie di trionfo tra le avversità>."

Concordo con Eliza quando esprime questo pensiero su Dickens, e queste parole le potrei usare anche per Boyne che preferisco nei romanzi più "veri" e realistici, qui ci sono punti in cui la storia non spicca per originalità e alcune situazioni sono abbastanza chiare e prevedibili, ma lo stile dell'autore è inconfondibile perchè anche qui si conferma la sua prosa leggera e fluida; un ultimo pensiero va a tutte le citazioni e i riferimenti presenti nel libro, amo quando si parla di certi autori e trovare pensieri (condivisibili o meno) su Dickens, Austen e altri mi fa sempre piacere.

Tolte queste mie piccole perplessità, il romanzo mi è piaciuto e sono sicura che se siete amanti del genere vi conquisterà!

18 commenti:

  1. Non so se sono meno attratta dai fantasmi, che mi sembrano dire sempre la stessa cosa, o da Boyne XD
    Però mi piace l'incipit del libro, lo trovo originale!
    Ammetto anche che i due bambini sono riusciti ad incuriosirmi, così come le citazioni letterarie..
    Aiuto, la vita è difficile! XD
    Magari lo leggo, così poi vengo da te a lamentarmi! :D

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    1. La bambina è inquietante, i riferimenti a Dickens me li sono segnata tutti perchè sono stupendi, i fantasmi boh....
      Ecco, lascia stare...già ti lamenti sempre love!!! ahaha <3

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  2. Nooon lo so, Non sono particolarmente attratta!!
    Devo pensarci ahah

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  3. Non mi dispiacciono le storie di fantasmi ma mi fa storcere il naso la tua osservazione sul fatto che la protagonista sia non ben caratterizzata ma soprattutto eccessivamente ingenua e, a quanto sembra, anche un po' stordita. Forzature ed evoluzioni frettolose sono aspetti che mi fanno innervosire, quindi mah...

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    1. Io all'inizio l'ho trovata davvero irritante poi pian pianino è migliorata eh...però ha comunque condizionato il mio parere.

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  4. Non conoscevo questo libro ma è finito dritto dritto in wish list! :) mi dispiace che la protagonista non ti abbia convinta a pieno, e lo terrò presente, ma mi incuriosisce davvero molto! *_*

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    1. Sarei curiosa di leggere la tua opinione Sian!!! *-*

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  5. Sembra interessante! Ci farò un pensierino ^_^

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  6. Ho prenotato questo libro in libreria, spero che arrivi presto. Sono curiosa di leggere questa storia e, dopo aver letto la tua belle recensione, non vedo l'ora di conoscere Eliza e le sue fragilità :)

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    1. Grazie mille!! ^^
      Spero arrivi presto così verrò a curiosare la tua recensione poi!!! ^^

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  7. Io sono a metà e per ora la mia recensione è positiva, speriamo resti tale!

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    1. Speriamo di si, aspetto di leggere al recensione! ^^

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  8. Lo prendo o non lo prendo?
    Lo prendo.
    <3

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  9. Questo libro i sta facendo impazzire. Perché lo vorrei leggere (mannaggia a chi ha pensato di mettere quel maledetto riferimento a Dickens!) però spendere 18€ mi fa storcere il naso. E poi di Boyne ho letto solo Il bambino col pigiama a righe e non mi è nemmeno piaciuto. Ma anche se ci sono questi elementi a suo sfavore, l'ho messo nel carrello del libraccio, che l'ho trovato a metà prezzo e mi prendo un po' di tempo in più per rifletterci. Nel frattempo, le recensioni mi aiutano molto nella decisione :D

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  10. sulla protagonista penso che potrei non sopportarla, ma il libro mi incuriosisce molto :D

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