martedì 17 novembre 2015

Mini recensione "Il canto del ribelle" di Joanne Harris

Buongiorno, lettori! Sono davvero imperdonabile, ultimamente sono sparita dalla circolazione su tutti i profili del blog, ma non ho avuto proprio tempo! :( 
Tornando al post di oggi, vi parlo di un libro del quale hanno parlato praticamente tutti nell'ultimo mese... Il canto del ribelle di Joanne Harris. Confesso di non aver mai letto nulla di quest'autrice, ma il romanzo mi ha davvero affascinata, sarà pure perché parlava di mitologia. Ringrazio di cuore la Garzanti per la consueta cortesia e disponibilità nell'avermi inviato il libro.

Titolo: Il canto del ribelle
Autore: Joanne Harris
Traduttore: Laura Grandi
Pagine: 319
Anno di pubblicazione: 2015
Editore: Garzanti
ISBN: 9788811688037
Prezzo di copertina: 16,90 €

Trama: Per Loki, il dio delle fiamme, intelligente, affascinante, ingannatore, spiritoso, l'accoglienza ad Asgard non è delle migliori. Nella città dorata che s'innalza nel cielo in fondo al Ponte dell'Arcobaleno, dove vivono le donne e gli uomini che si sono proclamati dèi, tutti diffidano di lui, che ha nelle vene il sangue dei demoni. Malgrado la protezione di Odino, Loki ad Asgard continua a non essere amato: quello è il regno della perfezione, dell'ordine, della legge imposta. 
Entrare definitivamente nella schiera delle divinità più importanti, per lui, è impossibile: non solo gli viene impedito, è la sua stessa natura ribelle a impedirglielo. Ma arriva il momento della sua riscossa. Il mondo delle divinità è agli sgoccioli, una profezia ne ha proclamato la fine imminente. E Loki potrà mettere le sue capacità al servizio di Asgard e dei suoi abitanti. È lui che si adopera, con la sua astuzia, per trarre in salvo Thor e compagni. Ma gli dèi sono capricciosi, volubili e di certo non più leali di Loki. Adesso è giunta per lui l'ora di decidere da che parte stare, chi difendere e contro chi muovere battaglia. E di scoprire se i suoi poteri e la sua astuzia possono davvero salvarlo dalla fine che minaccia i Mondi e le creature, umane e divine, che li abitano. Joanne Harris ci porta nelle atmosfere piene di fascino della mitologia nordica: le divinità buone e cattive, i popoli in lotta tra loro, le forze oscure, le città fantastiche e le battaglie sanguinose. Protagonista assoluto è Loki...
Voto:


Il canto del ribelle non è altro che la storia degli Dei di Asgard raccontata dal punto di vista di Loki, il Burlone. O il cattivo della situazione.
Beh, neanche tanto in realtà. 
Loki è un personaggio che ho imparato a conoscere attraverso la serie cinematografica che la Marvel ha dedicata a Thor: interpretato da Tom Hiddleston è un personaggio invidioso, geloso e vendicativo, ma la Harris con questo libro cerca di darci la sua versione dei fatti: perché Loki è così invidioso, geloso e vendicativo?
Partendo dal presupposto che, essendo originario del Caos, Loki non è di partenza una figura alquanto buona e pia, ma c'è anche da dire che i suoi "colleghi" Dei non siano propriamente dei santi (ops...). Detto questo, Loki resta comunque una figura interessante, perché è fuori da ogni schema e perché sì, per una volta leggere del cattivo protagonista ci vuole.

Non so quasi nulla di mitologia norrena, per cui non posso fare un paragone fra quello che dicono le leggende e la storia che la Harris ha intessuto. Posso solo dirvi che risulta essere una lettura molto piacevole, divertente, inusuale ed evocativa. Non sono nemmeno una forte amante del fantasy, ma leggere del regno di Asgard e delle sue popolazioni così diverse le une dalle altre, ha risvegliato la mia fantasia.


Ho trovato Loki un personaggio subdolo, manipolatore, vendicativo, rancoroso, astuto, egoista, narcisista e... mi è piaciuto: chi ha sempre e solo voglia di leggere di come i buoni vincono sul male e vivono fra unicorni e arcobaleni? Ogni tanto leggere l'altra versione ci sta tutta.

Consiglio dunque la lettura di questo libro a tutti: sia agli amanti del fantasy che no, a chi ama la mitologia in generale, ma anche a chi ama le storie riproposte sotto un'altra luce.

9 commenti:

  1. Lo leggerò (spero) presto! ^^ Adoro la mitologia norrena e gli Dei di Asgard! Soprattutto Loki :D
    Eh sì, non si trovano spesso libro narrati dal punto di vista del personaggio "non buono".

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    1. P.s. Mi piace di più la cover italiana! *____*

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    2. La cover italiana è fantastica, così come il libro...non l'avrei detto, ma guardando Vikins (una serie tv di Vichinghi) mi ritrovo in un sacco di situazioni dove vengono raccontate le storie degli Dei e...io le so!! Grazie alla Harris! :D Gran bel libro! *_*

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  2. Ultimamente recensisci tutti libri che ho letto! ME felice v.v

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  3. Nemmeno io ho letto mai qualcosa della Harris. Comunque, anche se adoro il genere, ancora non riesco a decidermi. Forse un giorno...

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    1. Te lo consiglio davvero un sacco, Stefi! :) All'interno sono contenute un sacco di leggende/storie degli Dei che sono proprio delle chicche! :)

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    2. Va bene. Ora mi hai proprio convinta! Credo mi servisse un'incentiva in più! Come avevi introdotto, il libro menziona anche la mitologia e quindi beh siccome la adoro, perché no?! Inoltre é il punto di vista del 'nemico' ed é una novità che non posso veramente perdermi! Ahaha
      Grazie Ila! Appena messo in WL! Però chissà quando riuscirò a leggerlo :|

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  4. Lo leggerò a breve e mi fa piacere vedere che lo consideri una buona lettura :)

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