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martedì 21 ottobre 2014

Anteprima "Lasciami contare le stelle" di Elvia Grazi

Buon pomeriggio, lettori! :) Vi mostriamo in anteprima un libro edito da Tea che uscirà giovedì prossimo. Il romanzo racconta le vicende di Bianca ed è una storia vera, che l'autrice, Elvia Grazi, ha sentito il bisogno di raccogliere e scrivere. Vi lasciamo alla scheda!

Lasciami contare le stelle di Elvia Grazi
Data di uscita: 23 ottobre
Pagine: 272
Prezzo: 13,00 €

«Ho raccolto questa storia perché valeva la pena darle voce.
È il racconto di una vita reale. Veri sono i nomi dei due protagonisti e della loro barca. Ognuno di noi, ne sono sicura, ci può trovare qualcosa di personale.
Sta in questo la grandezza delle storie d’amore.
Ed è il motivo per cui non smettiamo di leggerle e di raccontarle.»
Elvia Grazi

Trama:
Sono passati due anni da quando suo marito l’ha lasciata per un’altra e ancora Bianca ne soffre.

Poi incontra Walter e se ne innamora. Ovvero di male in peggio. Perché Walter è esattamente il prototipo da cui qualsiasi donna con un minimo di cervello fuggirebbe come la peste. Va controcorrente, in fila per due non si faceva mettere neppure all’asilo. Non sa amare una sola donna, né rimanere a lungo nello stesso porto.

Bianca invece sogna l’esclusiva e di fare nido. È un avvocato d’affari di grido, ha lavorato una vita per arrivare in alto, ma solo accanto a lui si sente libera, viva, come mai le era accaduto.

Quanto è lecito mettersi in gioco per amore? Chi ama davvero non se lo chiede, vive. Strappare la vita a morsi dal quotidiano però non è un’avventura, è un rischio pericoloso e insulso, ma straordinario. E certi momenti possono valere un’esistenza intera.

L'autrice:
Elvia Grazi ha diretto diversi settimanali e ora è al timone del mensile StarTv&Lifestyle e di In Forma. Ha collaborato stabilmente con numerosissime testate nazionali, da Io Donna a Donna Moderna, da Grazia a TuStyle, e ancora Comestai, Donna in forma, Meridiani, Silhouette, Viver Sani e Belli, Stop, Confidenze, solo per citarne alcune. Ha svolto un’intensa attività di ufficio stampa di grandi eventi internazionali e ha collaborato come autrice e conduttrice a diversi programmi televisivi. Per oltre trent’anni ha pubblicato racconti e romanzi a puntate su vari settimanali, sviluppando una sensibilità eccezionale per i temi legati ai sentimenti e stabilendo un rapporto unico con lettrici e lettori. Ha scelto questa storia straordinaria, di cui è stata testimone, per esordire con il suo nome nella narrativa. 

lunedì 26 maggio 2014

Recensione "Romancing Miss Brontë" di Juliet Gael

Buon lunedì! ^^ Oggi vi parlo di una delle mie ultime letture, piaciuta molto, ma che mi ha anche un po' scombussolata! Mi spiace per la recensione, ma ultimamente non sono molto ispirata! Spero comunque che vi aiuti nella decisione di dare o meno un'opportunità al libro in questione! :)

Titolo: Romancing Miss Brontë
Autore: Juliet Gael
Traduttore: Claudio Carcano
Pagine: 425
Anno di pubblicazione: 2012
Editore: Tea
Isbn: 9788850225132
Prezzo di copertina: 14,00 €

Trama: Nascere donna nell'Inghilterra dell'Ottocento significava non avere quasi alcuna possibilità di fama e successo. Nascere donna in uno sperduto villaggio di campagna dello Yorkshire, in una famiglia numerosa, rendeva le cose ancora più difficili. Ma Charlotte, Emily e Anne Brontë erano donne dotate di un talento letterario fuori dal comune, e ne erano ben consapevoli. Fu così che non si fermarono davanti ai pregiudizi dell'epoca e sfidarono il mondo. Fu così che, nel 1847, i tre fratelli Ellis, Acton e Currer Bell, pseudonimi dietro i quali si nascondevano le tre sorelle, pubblicarono presso due note case editrici londinesi i loro romanzi, che scossero il mondo editoriale e culturale del Paese. Eppure questo evento così importante non cambiò la vita delle Brontë che, nascoste dietro un anonimato tenacemente difeso, continuarono a vivere nell'isolamento e nella dolorosa solitudine di Haworth, sognando e scrivendo meravigliose avventure. In un mélange di realtà storica e di finzione narrativa, questo romanzo ricostruisce la vita, le passioni, le delusioni, le glorie, i sogni, le difficoltà e gli amori di Charlotte e, accanto a lei, di Emily e Anne, regalandoci un ritratto del tutto inedito delle più famose sorelle della storia della letteratura di tutti i tempi.
Voto:


Questo libro mi è stato regalato dalla cara Pila per il compleanno dello scorso anno, quindi sono passati qualcosa come 10 mesi da quando l'ho ricevuto, ma finalmente il suo momento è arrivato! ^^

Devo premettere che i primi 2 capitoli mi hanno trasmesso la sensazione di essermi intrufolata nella storia personale dei protagonisti, sensazione che ho ritrovato anche verso gli ultimi capitoli: ecco il perchè del mio voto. Mi sono sentita come se avessi invaso l'intimità dei personaggi, che non sono i semplici personaggi di un romanzo, ma persone che sono realmente esistite. La cosa mi lascia tuttora perplessa perché ho già letto altre biografie romanzate (vedasi la Gregory e la Erickson), eppure questa volta non sono riuscita a togliermi questa fastidiosa sensazione di dosso.


Charlotte Brontë
A parte questo, ho trovato il romanzo ben descritto, ma non eccelso: se da un lato ho apprezzato il fatto che l'autrice facesse delle premesse sui comportamenti di epoca vittoriana, dall'altra non li ho apprezzati fino in fondo perché rompevano il ritmo che una biografia romanzata comporta, ovvero entrare nelle vite delle persone senza commenti esterni.
Mi è anche sembrato, ma sicuramente mi sbaglio, che l'autrice preferisse Charlotte alle sorelle, soprattutto ad Emily (Brontë), che è stata descritta antipatica, introversa e scorbutica: probabilmente sarà stata così nella realtà, ma mi è sembrato che abbia marcato un po' (tanto) la mano. Sorry, la penna.
Le sorelle Brontë

Sostanzialmente, ammetto di non essere particolarmente ispirata nello scrivere questa recensione, per cui andrò al sodo: ho trovato il libro interessante, soprattutto per chi vuole saperne di più sulle Brontë ma anche su altri grandi della letteratura di quel periodo (Thackeray e la Gaskell su tutti), ma nonostante l'abbia letto con piacere e gusto, e nonostante il bel voto, mi ha lasciato l'amaro in bocca: forse è dovuto a come è stato scritto il libro, ma molto più probabilmente, credo, dovuto al turbamento che mi lascia ogni volta leggere i racconti della vita che le donne dell'epoca conducevano.

Consigliato a chi: ama l'epoca vittoriana, ami gli autori vittoriani e vorrebbe saperne di più, a chi vuole saperne di più sulle mitiche sorelle Brontë, ma anche a chi, semplicemente, piacciono i romanzi storici, le storie d'amore e le condizioni di vita dell'epoca.


Una piccola curiosità sul cognome: da fonti Wikipedia ho scoperto che il cognome delle 3 famose autrici era stato scelto dal padre, di origini irlandesi, che ammirava il capitano Nelson, insignito del titolo di Duca di Bronte, cittadina del catanese (cittadina famosa anche per il buonissimo pistacchio!). Decise poi di modificare il cognome da Bronte in Brontë, così che gli inglesi non ne storpiassero la pronuncia!
Scoperta che mi ha entusiasmata non poco, considerando anche il fatto di essere siciliana! :D Insomma, non è un grande onore sapere che 3 delle più grandi autrici inglesi di tutti i tempi hanno in realtà un cognome... italiano?!


L'autrice vive in Italia (!!!): Juliet Gael, americana, laureata in letteratura francese all'Università del Kansas, dopo aver lavorato a lungo per il cinema come sceneggiatrice, ha vissuto quindici anni a Parigi, dedicandosi alla scrittura. Vive attualmente a Firenze.

Spero la recensione abbia trasmesso quello che volevo comunicare! ^^ Alla prossima!
Ilaria