venerdì 17 ottobre 2014

Recensione "Anna dai capelli rossi" di Lucy Maud Montgomery

Buon pomeriggio, finalmente weekend!!! ^^ 
Dunque, quello di cui vi parlo oggi è un famosissimo libro per ragazzi che ho avuto il piacere di leggere ultimamente. Vi avviso che la recensione è venuta più lunghetta del solito, ma solo perché c'era veramente tanto da dire su questa opera e su quello che ha prodotto poi come fumetti, film e anime! Mi sono documentata bene, quindi spero di non aver sbagliato qualcosa! (ma errare, umano è! xD). Sperò che leggiucchiandola qua e là, vi ispiri a dare una chance a questo bellissimo libro! ^^

Titolo: Anna dai capelli rossi
Serie: Anna dai capelli rossi #1
Autore: Lucy Maud Montgomery
Traduttore: Maria Bastanzetti
Pagine: 563
Editore: Piemme
Anno di pubblicazione: 2014 (1908)
ISBN: 9788856627008
Prezzo di copertina: € 12,00

Trama: Anna Shirley, un'orfanella dai capelli rossi, il naso punteggiato di lentiggini e la lingua tagliente, ha tredici anni quando si presenta alla casa di Marilla e Matthew, ad Avonlea, tranquilla cittadina dell'isola del principe Edoardo in Canada. I due fratelli Cuthbert in realtà avrebbero voluto adottare un ragazzo che li aiutasse nella fattoria ma, nonostante il malinteso con l'orfanotrofio, accoglieranno Anna che, con la sua formidabile immaginazione e testardaggine, li conquisterà cambiando per sempre il corso delle loro vite. Introduzione di Pina Varriale. Età di lettura: da 9 anni.
Voto:



Erano anni che volevo comprare questo libro, per cui quando da Libraccio l'ho trovato in questa bellissima edizione nuovo di zecca e al 50% non ci ho pensato due volte a portarmelo a casa. Quello che non mi aspettavo, però, era che lo avrei iniziato subito: il fatto è che lo avevo posato in libreria e più lo guardavo e più mi chiamava... alla fine non ho resistito più e anche se stavo leggendo un altro libro al momento, l'ho messo da parte e ho iniziato questo.

La storia probabilmente ve la ricorderete tutti grazie al famosissimo anime, comunque la riassumerò brevemente in poche righe: ad Avonlea, in un paesino sull'isola del principe Edoardo in Canada, i fratelli Marilla e Matthew Cuthbert, anziani zitelli, decidono di adottare un ragazzino di circa 11 anni così da aiutare nei campi. Per un errore, però, l'orfanotrofio manda non un maschio, ma una femmina, ovvero Anna. Marilla inizialmente pensa di farla tornare indietro, ma in seguito a un evento, deciderà, facendo così contento il fratello, già completamente stregato della bambina, di tenerla.

Anna Shirley è una ragazzina molto vivace, allegra, piena di gioia di vivere e con un grande amore per la vita, nonostante fino ai suoi 11 anni la vita non sia stata per lei una passeggiata. Viaggia spesso con la fantasia, grazie alla quale riesce a vivere grandi e appassionanti avventure, riesce a immaginarsi in abiti migliori e soprattutto con i capelli corvini. Non da ultimo, sa cacciarsi, per sua sfortuna, in continui guai. Quest'ultima "qualità" è quello che mi ha fatto più adorare Anna: sarà che come lei finisco sempre in guai non avendone nessuna voglia, ma riesce facile al lettore immedesimarsi nella protagonista e volerle tanto bene. Certo, i suoi monologhi, che fortunatamente vanno via via diminuendo nel corso del libro (ma non di troppo), a volte sfiancano, ma la joie de vivre che fluisce dalle sue parole li rende così belli e e poetici che, come Marilla, anche noi alla fine li leggiamo con piacere.

Marilla e Matthew sono quindi i genitori adottivi di Anna, anche se da lei si fanno chiamare per nome; diciamo che alla fine sono più degli zii/nonni che genitori. 
Matthew è un uomo buonissimo che parla raramente, ha il terrore delle donne (piccole o adulte che siano xD) e si affeziona ad Anna sin da subito: è infatti lui per primo a volere che resti con loro, al contrario della sorella.
Marilla, zitella come il fratello, è una persona tutta d'un pezzo: si assume la responsabilità dell'educazione di Anna e ha difficoltà ad esprimere le proprie emozioni, anzi spesso sarà molto critica nei confronti della bambina pur di non "farle montare la testa". Nonostante ciò, però, anche lei le vuole moltissimo bene, anche se non riesce a dimostrarglielo.

Altri personaggi importanti sono Diana, l'amica del cuore di Anna, Rachel Lynde, la pettegola del paese, ma che nonostante tutto (e veramente nonostante tutto!), si fa voler bene, le compagne di classe di Anna: Jane, Ruby, Josie, per finire poi con Gilbert Blythe, compagno che dopo averla chiamata "Pel di carota!" in classe, subirà l'ira di Anna per ben 5 anni, non rivolgendogli più la parola, nonostante lui si sia poi scusato.

L'opera è molto autobiografica: l'autrice, infatti, perse la madre da piccolissima e fu poi affidata dal padre ai nonni, persone rigorose e severe, con i quali visse un'infanzia molto solitaria: a questo periodo è da attribuire il grande sviluppo della sua immaginazione, che possiamo constatare anche nelle parole di Anna e nelle descrizioni del romanzo. La sua prima pubblicazione avvenne su un quotidiano quando aveva circa 15 anni.
Lucy Maud Montgomery lavorò come insegnante, ma non amava molto questo lavoro perché le portava via del tempo per scrivere. Nel 1908 pubblica Anne of Green Gables e dopo numerosi flirt, l'autrice sposa Ewen McDonald: il matrimonio, però, non va molto bene a causa della malattia mentale del marito e la Montgomery soffre di depressione, buttandosi a capofitto nella scrittura, scrivendo molti seguiti (in totale 9) di Anna dai capelli rossi. Attorno al 1920 l'autrice scrisse nel suo diario che si era stufata del personaggio di Anna, per cui inizia una nuova serie con eroina Emily, che non riscontrerà però, lo stesso successo di pubblico di Anna. L'autrice muore  a 68 anni il 24 aprile 1942, a causa di una malattia. Lascia 20 romanzi, 500 racconti, un'autobiografia e un libro di poesie.

Ritornando a parlare dell'opera, pubblicata nel 1908, e il cui vero titolo è Anne of Green Gables, ovvero Anna dei Tetti Verdi (i tetti verdi di casa sua), è stata pubblicata in Italia solo dopo il successo riscosso dall'anime giapponese prodotto nel '79. La saga di Anna dai capelli rossi ha ben 9 seguiti, più un prequel, che parla della vita di Anna prima che venisse adottata, pubblicato nel 2008 da Budge Wilson (scrittrice di numerosi libri per ragazzi) con il titolo Sorridi, piccola Anna dai capelli rossi, da cui è stato poi tratto un secondo anime.

Il romanzo ha ispirato quindi: 
- 2 anime;
- 2 adattamenti cinematografici (del 1919 e del 1934);
- 3 serie tv;
- 1 cartone animato;
- 4 manga!

Un'attrice, dopo aver girato il film del 1934, ha addirittura scelto Anne Shirley come nome d'arte!
A questo punto, chiunque voglia conoscere la storia di Anna, ha un sacco di opzioni fra cui scegliere! :D 

Nota all'edizione: edizione davvero fatta benissimo e che vi consiglio moltissimo! Confesso che è stata una delle rare volte in cui ho letto l'interessantissima introduzione (di Pina Varrale), e ho trovato le note di cui è pieno il libro per approfondire notizie e curiosità pertinente al pubblico di lettori. Per finire poi ci sono delle belle illustrazioni, anche se non tantissime!

Come avrete quindi ben capito, consiglio di tutto cuore questo libro: è un'opera che a volte alleggerisce il cuore e i pensieri diventano meno pesanti, fa sognare con la fantasia e anche riflettere sulle bellezze che abbiamo attorno ma che per mille motivi, ci dimentichiamo di rimanerne stupiti. È, ovviamente, un romanzo per giovani lettori, che anch'io se avessi letto qualche anno fa avrei apprezzato molto di più, ciononostante, si fa leggere tranquillamente e con piacere: non si trova mai un punto noioso o banale, ma è bello leggere di tutti i guai (e non solo! :D) che combina questa ragazzina tutto pepe!



17 commenti:

  1. è un genere che mi piace!!! il cartone l'ho adorata, anna è adorabile, sarebbe bello leggere anche il libro!!

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    1. Ciao Angela!!! ^^ Eppure sai che io invece non ricordo per nulla il cartone?!? Non è il solo purtroppo che non riesco a ricordare.. T.T

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  2. Tra le mie letture infantili questo libro manca: in libreria non l'ho trovato mai. La tua recensione mi ha fatto venire una gran voglia di rimediare a questa mancanza :)

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    1. Ciao Katerina! Sicuramente se lo chiedi o se vai in una libreria be fornita lo trovi di sicuro: ce ne sono tantissime belle edizioni, fra cui quella della Bur, ma se ti capita ti consiglio questa stessa edizione che ho letto io perché le illustrazioni e le curiosità sono bellissime e curate! :) Rimedia al più presto!!! :D

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  3. Ciao! Questo è fra i romanzi che vorrei prima o poi leggere e la tua recensione mi ha fatto tornare la voglia di recuperarlo, come se non avessi già una valanga di libri da leggere. XD
    Ammetto che da piccola lo associavo all'anime (di cui però ricordo solo la canzone e nulla sulla storia. o.o), ho poi scoperto dopo che era un libro. >_<

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    1. Ciao!!! ^^ Ahahahahah la valanga di libri da leggere è un "problema" comune a tutti noi! :D
      Guarda, anch'io ricordo molto vagamente anche la sigla e nulla più... degli anime visti da bambina ho poca memoria! :) Spero tanto che lo leggerai prima o poi perché merita davvero tanto! :))))

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  4. Voglio leggerlo assolutamente: non so come mai mi sono persa questo classico, ma sono decisa a rimediare. La tua recensione mi ha riempita di curiosità *.*

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    1. Felice di leggere il tuo commento, Amaranth! :) Spero tanto che possa piacere così tanto anche a te quando poi lo leggerai! ^^

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  5. Che recensione dettagliata e completa *--* non avevo mai considerato questo libro ma quasi quasi .... cioe', sembra insegnare un sacco di cose *--*

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    1. Ciao Francy, grazie! Mi ha ispirata molto a scrivere una recensione minuziosa... spero che perlomeno non sia una noia mortale! xD Io te lo consiglio, poi sta a te vedere quando o se leggerlo... ;)

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  6. Devo ammettere che non sapevo dell'esistenza di questo libro! Sembra molto interessante: da piccola guardavo sempre questo cartone :)

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    1. Anch'io ho scoperto solo pochi anni fa l'esistenza del libro! :D Quindi direi che non sei affatto l'unica! ;) Ovviamente le consiglio, se ti interessa! :)

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  7. Ciao Ilaria! Ti chiedo una cosa a proposito dell'edizione che hai letto: riguardava solo l'infanzia di Anna o comprende anche la crescita e l'età adulta? Perché io ho l'edizione della Fabbri Editore (anch'essa con le illustrazioni) ma non contiene l'intera storia! Le dimensioni del libro mi avevano illusa che fosse così :'(

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    1. Ciao Valentina! No, questo primo volume racconta dell'infanzia e adolescenza di Anna, nulla di più. L'autrice ha spalmato la sua storia su ben 9 libri, quindi bisogna arrivare verso la metà o circa per avere un'Anna adulta! Ho anche letto il secondo volume e anche lì viene raccontata l'adolescenza di Anna! :)

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