Buongiorno! La recensione di oggi è forse una delle più negative degli ultimi tempi: non è un libro brutto, ma non mi è nemmeno piaciuto moltissimo. Ve ne parlo meglio nella recensione.
Autore: Vesna Goldsworthy
Traduttore: Mariagiulia Castagnone
Pagine: 162
Anno di pubblicazione: 2015
Editore: Mondadori
ISBN: 9788804650577
Prezzo di copertina: 16,00 €
Trama: "Era uno di quegli affari che capitano una volta nella vita, se si è fortunati." Per Nicholas, giovane libraio di Chelsea, l'affare si chiama Roman Gorsky: il miliardario russo più ricco e sfuggente di tutta Londra. Gorsky è speciale, i suoi modi sono eleganti con noncuranza, ha fascino, i suoi soldi non gridano, sussurrano, la voce è gentile e non ha bisogno di sfoggiare i simboli del potere. Cosa ci fa Roman Gorsky sulla soglia di una piccola libreria indipendente? Ha una richiesta, uno specialissimo desiderio per cui è pronto a pagare qualsiasi fortuna. Sta ristrutturando una nuova casa (un palazzo che faccia impallidire Buckingham Palace) e vuole che sia dotata della migliore biblioteca privata della città, anzi d'Europa. Non una biblioteca qualsiasi, ma quella di un lettore appassionato, piena di vecchi tascabili e edizioni rare, libri ereditati e novità ancora da leggere. Una biblioteca in grado di incantare… Chi? Natalia Summerscale. Incredibilmente bella e incredibilmente inavvicinabile. Lei e Gorsky si sono conosciuti nella Stalingrado della loro infanzia, poi si sono perduti. È per lei che Gorsky ha costruito tutta la sua fortuna, per lei da decenni costruisce un piano di conquista con la precisione di un generale dell'Armata Rossa. Per lei assolda il giovane Nicholas, Cupido complice e ingenuo del più assoluto degli amori. E Nicholas, scappato dalla guerra in Iugoslavia con in tasca un dottorato in Letteratura e pochi soldi d'eredità, viene di colpo catapultato nel mondo spudoratamente ricco, glam e luccicante della pericolosa oligarchia russa a Londra. Si innamorerà in modo sbagliato, avrà relazioni sensuali e fuori dalle regole, sarà deluso e capirà molte cose. Ma soprattutto dovrà realizzare la più audace delle fantasie: far innamorare di Gorsky una donna, solo per essersi aggirata nella sua biblioteca...
ISBN: 9788804650577
Prezzo di copertina: 16,00 €
Trama: "Era uno di quegli affari che capitano una volta nella vita, se si è fortunati." Per Nicholas, giovane libraio di Chelsea, l'affare si chiama Roman Gorsky: il miliardario russo più ricco e sfuggente di tutta Londra. Gorsky è speciale, i suoi modi sono eleganti con noncuranza, ha fascino, i suoi soldi non gridano, sussurrano, la voce è gentile e non ha bisogno di sfoggiare i simboli del potere. Cosa ci fa Roman Gorsky sulla soglia di una piccola libreria indipendente? Ha una richiesta, uno specialissimo desiderio per cui è pronto a pagare qualsiasi fortuna. Sta ristrutturando una nuova casa (un palazzo che faccia impallidire Buckingham Palace) e vuole che sia dotata della migliore biblioteca privata della città, anzi d'Europa. Non una biblioteca qualsiasi, ma quella di un lettore appassionato, piena di vecchi tascabili e edizioni rare, libri ereditati e novità ancora da leggere. Una biblioteca in grado di incantare… Chi? Natalia Summerscale. Incredibilmente bella e incredibilmente inavvicinabile. Lei e Gorsky si sono conosciuti nella Stalingrado della loro infanzia, poi si sono perduti. È per lei che Gorsky ha costruito tutta la sua fortuna, per lei da decenni costruisce un piano di conquista con la precisione di un generale dell'Armata Rossa. Per lei assolda il giovane Nicholas, Cupido complice e ingenuo del più assoluto degli amori. E Nicholas, scappato dalla guerra in Iugoslavia con in tasca un dottorato in Letteratura e pochi soldi d'eredità, viene di colpo catapultato nel mondo spudoratamente ricco, glam e luccicante della pericolosa oligarchia russa a Londra. Si innamorerà in modo sbagliato, avrà relazioni sensuali e fuori dalle regole, sarà deluso e capirà molte cose. Ma soprattutto dovrà realizzare la più audace delle fantasie: far innamorare di Gorsky una donna, solo per essersi aggirata nella sua biblioteca...

Sia chiaro, non mi aspettavo un capolavoro ma non ero nemmeno così prevenuta da credere si potesse rivelare una delusione, cosa che in parte è successa.
La rivisitazione che offre la Goldsworthy è sicuramente quella di una persona che ama l'opera di Fitzgerald e attraverso il suo romanzo è inevitabile notare la cultura di questa autrice.
Il Gatsby del romanzo è stato riproposto con il nome Gorsky e non è più un miliardario americano, ma russo. Nick, la voce narrante, non è più un broker dell'America pre-crisi del '29, ma un bulgaro scappato dalla guerra alla fine degli anni '80 e approdato a Londra, dove lavora in una libreria.
Sicuramente si salva perché è scritto tutto sommato bene, anche se inizialmente l'ho trovato un po' lento (e petulante), ma poi una volta abituata allo stile è facile da leggere.
Purtroppo non ho sentito nessuna familiarità/vicinanza con i personaggi: sono rimasti tutti un po' da sfondo e senza nessuna partecipazione emotiva.
In conclusione direi che no, non ci siamo. Se avete voglia di dargli una chance le pagine sono poche e potrebbe risultare una lettura gradevole, ma se proprio volete leggere qualcosa, leggete il capolavoro di Fitzgerald.